Saba Anglana – Voce
Fabio Barovero – Fisarmonica
Federico Marchesano – Contrabbasso
Mattia Barbieri – Batteria
Torinese di adozione, figlia di padre italiano e madre etiope, Saba Anglana torna nella pancia della sua città, Addis Abeba.
Ye Katama Hod – The belly of the city è il titolo del suo cd appena uscito dove Saba, costretta a rifugiarsi, all’età di cinque anni, dal regime somalo di Siad Barrè, prima in Etiopia e poi in Italia, torna a cantare la sua Africa e tutte le identità violate, le contraddizioni della modernità in ogni angolo del mondo.
Cresce come in un videogioco il mondo, cresce l’Africa, crescono le sue metropoli. Cresce il centro in cui è stato pensato e concepito questo lavoro: Addis Ababa, con i numerosi palazzi in costruzione, che, tra ponteggi e colate, assomigliano a gabbie di legno in cui battono cuori di vetro e cemento.
Contrabbasso, batteria, fisarmonica e talvolta la viola, un impianto quanto più essenziale e in equilibrio tra i mondi, che genera in 9 tracce una colonna sonora intima, personale.
Una musica per scovare e rivelare l’elemento umano, il sentimento che si solleva, difende la sua diversità, il suo diritto a raccontarsi e resistere.
Ye katama hod corre con i suoi brani lungo la nostalgia dei luoghi e delle tradizioni che il progresso rischia di cancellare, racconta della mancata appartenenza e della difficoltà di riconoscere se stessi della perdita e della riacquisizione dell’innocenza, dell’esorcismo allegro nella necessità di accogliere gli eventi trasfiguranti della vita, anche quelli più dolorosi, come fatti naturali, come malattie che hanno bisogno di una cura. A tutto questo si oppone una reazione (Zarraf) che si genera proprio lì, nella pancia della città.
Laureata in Storia dell’Arte all’Università di Roma La Sapienza, lavora come attrice e cantante in produzioni teatrali e televisive, sviluppando progetti discografici in ambito internazionale.
Nel 2008 esce in tutto il mondo per l’etichetta inglese World Music Network il suo album di debutto come cantautrice Jidka, The Line, i cui brani sono inseriti in raccolte internazionali con cantanti come Sally Niolo e Miriam Makeba.
In Biyo- Water is Love (2010) l’artista racconta l’acqua e le problematiche mondiali legate al suo sfruttamento: AMREF Italia la sceglie come sua testimonial per campagne mediatiche.
Nel 2012, a seguito di un lungo viaggio come ambasciatrice dell’organizzazione umanitaria, pubblica Life Changanyisha (La vita ci mescola).
Nello stesso anno rceve il premio Anima per la sezione musica con Niccolò Fabi, con il quale si esibisce in tour dal vivo.
Nel 2014 porta in scena come protagonista il monologo, di cui è anche autrice, Mogadishow, in cartellone per il Teatro Stabile di Torino. Saba lavora anche come autrice e conduttrice radiofonica per programmi di Radio2 (con Andrea Bajani, Il Geco di Città), Radio3 (File Urbani e Alza il Volume) e la Radio Svizzera (Anime Salve).